È stata un’esperienza fantastica: anche se siamo rimasti solo poco tempo, la terra tunisina ci ha lasciato profonde emozioni.
Per la prima volta nella sua vita Barbara poteva ammirare la maestà del deserto, assaporando appieno la grandezza degli immensi spazi vuoti, dove l'azzurro dell'orizzonte si confonde con il giallo della sabbia.
I colori, i rumori, le voci degli uomini, che gridano ordini ai cammelli, apparentemente assopiti ma immancabilmente ubbidienti …
Infine, la visita a Cartagine, città carica degli antichi ricordi di una crudele guerra, e il piccolo e grazioso borgo di Sidi Bou Said, dal turchese mozzafiato che riesce a imporsi anche sulla folla brulicante di turisti. E soprattutto il mercato, lo spirito mediterraneo che emerge prepotentemente dalla tenacia dei mercanti…
Infine, la visita a Cartagine, città carica degli antichi ricordi di una crudele guerra, e il piccolo e grazioso borgo di Sidi Bou Said, dal turchese mozzafiato che riesce a imporsi anche sulla folla brulicante di turisti. E soprattutto il mercato, lo spirito mediterraneo che emerge prepotentemente dalla tenacia dei mercanti…
Qui si vende un po’ di tutto, ma i magnifici e profumatissimi fiori di gelsomino mi ispirano un momento di tenerezza e di poesia.
Tutta mediterranea anche l’ironia ed il colore degli ultimi scatti!
Deserto della Tunisia - "Faccia da Cammello!"
Caleidoscopio mediterraneo
Sulla strada per Cartagine
La nostra guida a Cartagine
Sidi Bou Said - offerta di gelsomini
Tipica porta di Sidi Bou Said con raffigurato particolare della mano di Fatima
È proprio lui: Virgilio, il bello di internet!
L' uomo e il cammello
Sidi Bou Said
Barbara Ghetti & Sandro Ammassari
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