Buon viaggio... assieme a me!

L'ora

sabato 14 maggio 2011

Escursione del 1° maggio nel supramonte di Orgosolo

1° maggio.
Meravigliosa escursione nel supramonte di Orgosolo. 

Lasciata Orgosolo
iniziamo a salire, attraversiamo un fitto bosco di lecci e querce.
Dopo un tratto di strada sterrata arriviamo ai piedi del monte novo
San Giovanni, quota 1316, tacco calcareo del mesozoico.

Lasciate le macchine,(siamo un gruppo di 40/50 persone, ci addentriamo
in un bosco, dove in questo periodo è in atto la fioritura della rosa peonia.

Un tripudio di colori, circondati da vari esemplari di querce plurisecolari.
Si è fatta ora di pranzo, arriviamo nell'ovile del pastore Antonino.

Splendido personaggio.
Ovile pittoresco, stretto trà lecci secolari,è una
pinnetta integra sormontata da sapiente copertura di frasche e ramaglie.

Abbuffata megagalattica...



Il pomeriggio siamo saliti sul monte San Giovanni, faticoso, dall'alto del 
quale abbiamo potuto ammirare un panorama mozzafiato,fantastico.

Esperienza meravigliosa,da ripetere. 
Un saluto dalla compagnia

Paola e Gavino FADDA

sabato 7 maggio 2011

Gita a Orvieto

Orvieto,
piccola cittadina dell'Umbria, quasi ai confini col Lazio... ecco la meta della nostra gita.
Seguitemi, con alcune foto vi farò visitare la città e, spero, farò in modo che diventi anche destinazione per una vostra prossima gita.

All'ingresso della città si trovano i parcheggi e, sulla destra, una bella villa. 
L'aquila di guardia ci saluta... quasi minacciosa.
Forse col suo sguardo vuol semplicemente dire: 
"ospiti, siete i benvenuti".

Sull'altro lato si trova un giardino pubblico e così ne approfittiamo per vedere il panorama dall'alto delle mura che circondano la città! La città è costruita su una rupe di tufo naturale.
Sulla sinistra si intravvede una struttura circolare... sarà il pozzo di San Patrizio? La mappa ci conferma l'intuizione...



Decidiamo però di proseguire nella visita e lasciare il pozzo per ultimo.

Lungo la strada il monumento ai caduti... 
un'opera d'arte, piccolo omaggio a chi ha dato la propria vita per la Patria!






Seguiamo la mappa alla ricerca del Duomo... immensa cattedrale gotica. La cattedrale, intitolata alla Madonna dell'Assunta fu iniziata alla fine del 1200 e terminata solo nella seconda metà del 1500.

Tutta la facciata è ricoperta di splendidi bassorilievi...







E che dire del rosone centrale?

Realizzato dall'Orcagna nel 1300, semplicemente fantastico... 









San Luca
Nella facciata è possibile ammirare anche le statue in bronzo, simbolo dei quattro evangelisti...



San Luca nella veste di un toro alato...





San Giovanni nella forma d'aquila... 

San Marco, il leone...

San Matteo
E  sulla sinistra l'angelo, che rappresenta il quarto dei grandi evangelisti, San Matteo.

Sopra il portone centrale, una raffigurazione della Madonna con bambino...

Vergine con bambino
Visitiamo il Duomo, l'interno è ricco quanto l'esterno, purtroppo è in corso una funzione religiosa e non riesco a fare le foto...

Proseguiamo la visita per la città, le stradine strette, i palazzi antichi, le chiese...
Una città che merita di essere visitata. 

Pian piano si fa sera e la temperatura fresca ci ricorda che è ancora primavera.





Ultima visita al pozzo di San patrizio, opera ingegneristica del 1500, realizzata da Antonio da Sangallo per il papa Clemente VII.

La caratteristica scala a doppia elica fa si che chi scende e chi sale non si incontrino mai... i percorsi sono infatti diversi. In questo modo era possibile scendere al pozzo, profondo più di 50 metri, con 
gli asini e poi risalire per l'altra strada senza problemi.
Alla base del pozzo la temperatura è più bassa di almeno dieci gradi... 


Guardiamo in alto ancora una volta e poi via, si riparte, verso la luce.
Pronti per decidere la meta della nostra prossima gita... 

Addio, bellissima Orvieto!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO 

sabato 30 aprile 2011

Gita a Gubbio

Gubbio,
bellissima cittadina umbra, di origine antica...

Gubbio - Panorama
Mi aggiro per le sue vie pensando a come dovessero essere quando in Italia non c'era la crisi... e rifletto.

Chiesa di San Francesco
La chiesa di San Francesco, ci si presenta proprio di fronte, così iniziamo la visita.  


Dal basso ammiriamo le torri di un bellissimo palazzo del XIV secolo, sopravvissuto al tempo...

Gubbio - Palazzo dei Consoli
L'architettura è in stile Gotico, si tratta del bellissimo palazzo dei Consoli, 

oggi sede del museo civico. Ed ecco la sua piazza, da cui è possibile vedere i tetti di tutta la cittadina.




Stemmi araldici in pietra sulle facciate delle case più antiche ricordano la storia della città e della nobiltà, forse oggi non più così ricca come una volta. Tutta la città da un po l'impressione di decadenza, anche se ben vissuta...

Anche le vetrate delle chiese dimostrano una certa ricercatezza e ricchezza, rosoni e vetrate multicolori cui queste foto purtroppo non rendono giustizia, arricchiscono le chiese. 

E che dire delle opere d'arte? Semplicemente stupende... 

con i loro colori sgargianti, le cornici in legno dorato, gli affreschi, i crocifissi...



 Tutto ricorda la vocazione religiosa della città. D'altra parte Assisi è solo a pochi chilometri e non dimentichiamo che San Francesco passò qui parte della sua vita!







E non dimentichiamo il centro storico arricchito dall'arte ceramica dei suoi artigiani, esperti forgiati da secoli di esperienza, è ricco di piccole botteghe i cui colorati tesori non aspettano altro che un ricco estimatore. 

Ma anche questa volta, come sempre, il tempo a disposizione per la gita arriva alla fine. Così cerchiamo di consolarci come si può...


Poi, lasciando da parte la malinconia della partenza salutiamo lui, un piccione che, curioso, sporge la testa fuori dal suo rifugio.


Alla prossima!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO